Parte ufficialmente da Bonate Sopra una delle prime comunità energetiche e solidali dell’Isola Bergamasca. Dopo il percorso di presentazione dei mesi scorsi e le prime adesioni da parte dei cittadini, la Cers è stata riconosciuta ufficialmente dal Gse lo scorso luglio, ed entra ora nella fase operativa, con l’assemblea fondativa.
“E’ un primo traguardo importante, ma è solo l’inizio – dichiara il Sindaco Matteo Rossi – e cercheremo di allargare il più possibile questa opportunità. Crediamo che conversione ecologica e giustizia sociale debbano andare di pari passo, ed è per questo che la nostra comunità energetica, oltre che rinnovabile, porta la ‘S’ di solidale, perché nel regolamento che andremo a discutere una quota dei proventi sarà destinata alla lotta alla povertà energetica”.
Il partner scelto dall’Amministrazione Comunale attraverso un avviso pubblico è la Fondazione Flander Italia, leader del settore e attenta alle dinamiche del territorio.
Una Comunità Energetica Rinnovabile è un gruppo di cittadini, imprese, enti o Comuni che collaborano per produrre, condividere e usare energia pulita in modo intelligente. L’energia prodotta da impianti fotovoltaici di privati, aziende o enti pubblici, viene condivisa virtualmente tra tutti i membri della comunità. Non è obbligatorio avere un impianto fotovoltaico per partecipare alla Cers: chi ce l’ha mette a disposizione la propria energia e riceve vantaggi, chi non ce l’ha può comunque usarla e risparmiare, sostenendo l’ambiente. L’importante è la condivisione dell’energia che viene premiata e incentivata economicamente.
La serata, che si svolgerà lunedì 24 novembre alle 20.30 nella sala consiliare in via San Francesco, sarà aperta, oltre a chi ha già aderito, anche per chi vuole capire di più e meglio e approfondire ulteriormente la proposta.

Venerdì 21 novembre 2025.








