Non finisce nei migliore dei modi la prima di Palladino sulla panchina dell’Atalanta; il Napoli vince 3 a 1, ipotecando il match già nella prima frazione di gara.
Una Dea nel primo tempo specchio della situazione che si è vissuta anche contro il Sassuolo: tre gol subiti, zero azioni pericolose e giocatori completamente nel pallone, due su tutti Ahanor e Pasalic, che infatti sono stati sostituiti alla fine della prima frazione di gioco. Tre gol concessi in modo troppo semplice che fanno gioire tutto il Maradona.
Il secondo tempo è figlia del carisma che il proprio mister ha dimostrato sin dal primo minuto di gioco. Gianluca Scamacca, entrato ad inizio secondo tempo, è l’esempio perfetto di quello che chiede Palladino ai suoi giocatori. Un gol da attaccante vero e di qualità accende nella Dea quella miccia che fa ben sperare.
Ora arriva la Champions con la trasferta di Francoforte, poi, nuovo appuntamento del cuore per Palladino che dovrà cercare i suoi primi tre punti contro la Fiorentina.
“Portiamo a casa un secondo tempo molto positivo – sottolinea l’allenatore nerazzurro -; Abbiamo avuto diverse occasione, ma purtroppo non siamo riusciti a trovare il 3 a 2. Il bicchiere è sempre mezzo pieno: serve positività a questa squadra”.
Sabato 22 novembre 2025.








